Prodotti freschi e pranzi salutari a domicilio diventa il nuovo motto della multinazionale Nestlè. Come riporta il Wall Street Journal, Nestlè compra una quota di minoranza di Freshly, società di consegne a domicilio di pasti salutari pronti in pochi minuti.
Non è un caso che la notizia arrivi solo pochi giorno dopo le indiscrezioni riguardanti l’acquisito di una nota catena bio statunitense da parte di Amazon. Infatti, il colosso dell’e-commerce avrebbe acquistato la catena di cibo bio statunitense Whole Foods Market per ben 14 miliardi. Ciò ha già seminato il panico tra le grandi catene tradizionali statunitensi.
Il CEO e presidente di Nestlè Usa Paul Grimwood avrebbe commentato:
“Acquistare una posizione in Freshly ci dà accesso a questo mercato in crescita. Inoltre, porterà benefici a entrambe le compagnie. Nestlè si avvantaggerà del network di distribuzione di Freshly. Freshly potrà invece servirsi della nostra expertise in fatto di ricerca e sviluppo”.
È proprio il caso di dire “due piccioni con una fava”. In un colpo solo, Nestlè decide di investire nel food delivery e nel biologico. Così prodotti freschi e pasti salutari e bio a domicilio” è il nuovo motto di Nestlè. La multinazionale inverte così la rotta verso il trend del cibo salutare e si tuffa nelle consegne a domicilio di cibo.
Che Nestlè stia dichiarando guerra ad Amazon? Non c’è alcun dubbio. Freshly stima che, durante il 2017, consegnerà oltre 8 milioni di pasti. Infatti, Nestlè aiuterà la start up di Meal Kit salutari ad aprire più impianti e a servire circa il 93% della domanda dei consumatori statunitensi.
Ciò a conferma del fermento attorno al boom delle consegne a domicilio che vede ora nuovi protagonisti, come Nestlè e Freshly, accanto a Delivery Hero, Uber, Deliveroo, Just Eat e naturalmente Amazon.