Uber Eats afferma di guadagnare molto di più col food delivery che con le vetture con conducente. Il CEO di Uber, Dara Khosrowshahi dichiara “Saremo la più grande azienda di distribuzione di cibo al mondo”.
Sono ben 19 le città europee, Milano compresa, in cui consegnare pasti è più redditizio che mettere in contatto passeggeri e autisti. E il punto forte sarebbe la vasta scelta di ristoranti a domicilio. Naturalmente, non mancano i marchi più popolari come McDonald’s, di cui Uber Eats è partner ufficiale in molti paesi degli Stati Uniti.
Così Uber continua ad investire nel food delivery e acquisisce Ando, la startup dello chef David Chang. Ando nasce a New York nell’estate del 2016. L’obiettivo del suo fondatore è quello di rielaborare la customer experience in modo tale da rendere davvero unica l’esperienza di gustare ottimi piatti a domicilio. Così, il ristorante è pensato esclusivamente per il food delivery: solo cibo a domicilio. Più tecnologia, packaging più accattivante ed ingredienti “più duraturi” sono solo alcuni dei suoi tratti distintivi.
La società di David Chang aveva già collaborato con Uber Eats in passato, come partner di consegne a domicilio. Ora, in seguito all’acquisizione, Ando sarà parte integrante delle nuove strategie di Uber che intende diventare “la più grande azienda di food delivery al mondo”, come ha dichiarato il CEO Khosrowshani alla DLD di Monaco. Sarà così? Deliveroo e le altre non rimarranno certo a guardare.